PM10 alle stelle è vera emergenza

GENNAIO NERO PER L’INQUINAMENTO IN VENETO

Verona con 20 sforamenti supera tutte le altre città venete

Si chiude un mese di gennaio, nel quale scoppia l’emergenza inquinamento. Le città del Veneto hanno registrato numerosi superamenti dei limiti di legge, in testa a questa triste classifica Verona con 20 sforamenti solo a gennaio (la legge prevede come massimo 35 superamenti in tutto l’anno).

L’inquinamento atmosferico non è solo un problema ambientale, ma anche sanitario. Nelle scorse settimane Giuseppe Mele, presidente della Federazione italiana medici pediatri ha dichiarato “complice anche il freddo di questi giorni lo smog aggrava le infezioni respiratorie nei bimbi. Anche se i blocchi del traffico possono essere considerati interventi spot, tutto quello che può ridurre i livelli di inquinanti contribuisce a diminuire i rischi per la salute”.

“Le politiche antismog da sole non profilano nessuna uscita dal tunnel dell’inquinamento – commenta Michele Bertucco, presidente di Legambiente Veneto – e così sarà fintanto che il toro non verrà preso per entrambe le corna: da un lato politiche antismog, sostituzione dei veicoli e sistemi di abbattimento, ma dall’altro scelte fondamentali sulla mobilità. E’ impossibile aspettarsi grandi miglioramenti in una regione in cui le politiche “che contano”, quelle delle infrastrutture, hanno sviluppato una modalità di finanziamento (attraverso i pedaggi per il project financing) che “scommettono” sul forte aumento di traffico nei prossimi anni: senza aumento di traffico, infatti, non ci saranno abbastanza entrate dai pedaggi per pagare gli investimenti autostradali. Bisogna invertire questa spirale perversa – conclude Bertucco – ed avviare una vera programmazione della mobilità che si dia obiettivi incisivi di aumento dell’offerta del trasporto pubblico a scapito della domanda su strade e autostrade. Noi diciamo che è possibile raddoppiare il numero di viaggiatori del trasporto pubblico da qui al 2020, ma questo deve essere, anche, l’obiettivo principale del Governo regionale”.

Rovigo, 1 febbraio 2011

LEGAMBIENTE VENETO

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PM 10 – LA SITUAZIONE IN VENETO AGGIORNATA AL 31 GENNAIO 2011

Superamenti del limite medio giornaliero (50 µg/m3, valore annuo massimo consentito: 35) nei capoluoghi di provincia