Rovigo, 26 settembre 2013                                                              Comunicato stampa

PULIAMO IL MONDO 2013

Al via Puliamo il Mondo la XXI edizione della più grande iniziativa di volontariato ambientale

In Veneto, assieme ai Circoli di Legambiente si metteranno in gioco 50 Comuni, 30 scuole e 150 classi di ogni ordine e grado

per combattere il degrado e rilanciare la bellezza

“Diventa protagonista! Diventa il custode del tuo territorio”. È l’invito di questa ventunesima edizione di Puliamo il mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente ed in programma il 27, 28 e 29 settembre. Un week-end green che vedrà anche quest’anno tantissimi volontari impegnati per ripulire e recuperare aree degradate e rendere più belle e vivibili le città della Penisola. Una sfida che da ventuno anni richiama cittadini, amministrazioni e scuole a fare un gesto concreto a favore dell’ambiente. Ognuno di noi, nel suo piccolo, può diventare il protagonista della bellezza del Paese e il custode di un territorio meraviglioso, troppo spesso sfregiato dall’incuria, dall’abbandono e nei casi più gravi dall’ecomafia.

“Il protagonismo è il punto di forza di Puliamo il Mondo, così come di ogni grande iniziativa che parte dal basso – dichiara Luigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto – Ognuno di noi, attraverso semplici ma efficaci azioni, può produrre un reale cambiamento preservando e valorizzando la bellezza del nostro Paese. Allo stesso tempo, è diritto di tutti lottare contro lo scempio perpetrato ai danni del nostro meraviglioso territorio”.

Per questo in Veneto, Puliamo il Mondo sarà veicolo di informazione per i cittadini su importantissime questioni che ci riguardano da vicino e che richiedono l’attivazione ed il protagonismo di tutti:

Durante Puliamo il Mondo sarà quindi dato spazio alla grande protesta contro il consumo di suolo lanciata da Don Albino Bizzotto dei Beati Costruttori di Pace e rilanciata dall’associazione con la #staffettadeldigiuno, proponendo un simbolico passaggio di testimone, con digiuni di 24h per ogni aderente, per coinvolgere e sensibilizzare rispetto al crescente problema del consumo di suolo che in Veneto viaggia ad tasso di cementificazione tra l’8,5% e il 10,5%, secondo solo alla Lombardia.

Contestualmente i cittadini potranno sottoscrivere la petizione popolare “chi inquina paga – chi produce meno rifiuti deve risparmiare” che Legambiente sottoporrà al Governo per chiedere una tassazione equa e premiare i comportamenti virtuosi nel ciclo dei rifiuti.

20 circoli locali, 50 Comuni, 30 scuole, 150 classi di ogni ordine e grado… oltre 5000 persone diventeranno “custodi del territorio” nel weekend del 27, 28 e 29 settembre raccogliendo rifiuti abbandonati, ripulendo aree degradate urbane ed extraurbane, svolgendo attività educative e di sensibilizzazione. Ma la mobilitazione non si fermerà qui: ogni circolo di Legambiente continuerà a passarsi il testimone della #staffettadeldigiuno – contro le grandi opere inutili e il troppo cemento di Legambiente, che vede coinvolta tutta l’associazione a livello nazionale, per scongiurare l’ulteriore scempio di territorio che le grandi opere, le grandi e piccole speculazioni edilizie stanno compiendo ai danni del paesaggio e del suolo del Veneto.

“Il Veneto è una terra meravigliosa – prosegue Lazzaro - , devastata da cementificazione crescente e dal degrado. Non possiamo subire oltre questa aggressione ambientale, dovuta a scelte pianificatorie ignoranti, lampanti osservando l’ultimo PTRC prodotto dalla Regione  Veneto, ed altre economiche scellerate, come la nuova tassa sui rifiuti, la Tares, che rischia di aggravare ulteriormente il peso fiscale sui cittadini, anche per i più virtuosi cittadini di decine di località venete da anni in cima alla classifica dei Comuni Ricicloni. Dobbiamo puntare sul nostro grandioso patrimonio paesaggistico, ambientale e culturale per rilanciare l’economia e vincere la sfida con il futuro, scommettendo su qualità, paesaggio, cultura, coesione sociale, legame con i territori. Ogni cittadino può contribuire a vincere questa sfida”.

I circoli di Legambiente Veneto organizzeranno attività a Venezia-Mestre, Rovigo, Vicenza, Dolo, Ceggia, Eraclea, Este, Schio, Creazzo, Saonara, Vigonovo, Treviso, Mirano, Monticello Conte Otto, Porto Tolle, Adria, Sernaglia, Lamon, Piove di Sacco, Verona, Camponogara, Campagna Lupia, Campolongo, Cavazzale, Thiene.

I programmi previsti dai circoli locali di Legambiente Veneto sono consultabili sul sito www.legambienteveneto.it mentre le attività previste da Comuni e Scuole sono elencate sul sito www.puliamoilmondo.it .

Puliamo il Mondo, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi, Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite). In collaborazione con Anci, Fiseassoambiente. Con il contributo di Snam Rete Gas; partner tecnici Coop, Ecodom, EcoTyre, 20th Century Fox Home Entertainment, Federambiente, Hankook, Poste Italiane. Media partner Greenews.info, La Nuova Ecologia. Webpartner Pubblico-online.it, Bioecogeo, Alternativasostenibile.it, Stilenaturale.com, E-gazette.it, Tafter.it, Babele.tafter.it Smartcityjournal.com, Zerounoweb.it, Ecodallecitta.it. Info www.puliamoilmondo.it, www.legambiente.it

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