Crescere il Bancabosco – Piantiamo alberi per il nostro futuro

CRESCE IL BANCABOSCO
Piantiamo alberi per il nostro futuro

In occasione dell’annuale Festa dell’Albero, Legambiente Veneto e
BCC di Verona e Vicenza piantano 300 nuovi alberi a Villa Bartolomea (VR)

L’evento si è tenuto questa mattina in via Borgo della chiesa in zona Carpi
assieme ai bambini delle scuole locali, alle loro maestre e alle famiglie

Grazie all’accordo siglato tra BCC di Verona e Vicenza e Legambiente, in collaborazione con il Comune di Villa Bartolomea e il Circolo Legambiente Legnago, in questi giorni giorni nel Comune di Villa Bartolomea (VR) si stanno mettendo a dimora 300 nuove piante.

Oggi si è tenuta l’inaugurazione del progetto in via Borgo della Chiesa nella zona Carpi, in un evento di messa a dimora dedicato alle classi primarie delle due scuole locali che nei giorni scorsi hanno partecipato ai laboratori curati da Legambiente Veneto, per un totale di quasi 80 bambini/e, accompagnati dalle loro maestre e da alcune famiglie.

Oltre alla partecipazione dei soggetti promotori, hanno preso parte all’iniziativa anche 20 volontari di Pro Loco, Croce Rossa Italiana – Comitato Basso Veronese, Gruppo Alpini e Protezione Civile.

Con questa azione partecipata, si è dato il via alla realizzazione di un bosco urbano, dove saranno messe a dimora più di 200 piante tra alberi e arbusti, tutte specie autoctone fra cui farnie, aceri, cerri, carpini, fusaggini, biancospini, cornioli e mirabolani. La presenza di un bosco urbano è molto importante per il contrasto agli effetti del cambiamento climatico, ma è fondamentale anche in quanto favorisce la biodiversità. La presenza di un’area verde consentirà altresì di soddisfare un’importante esigenza ricreativa e sociale, in quanto è prevista la creazione di un attraversamento pedonale e di un’area fruibile dai cittadini, contribuendo anche in questo modo al miglioramento della qualità di vita degli abitanti della zona.

Nel progetto sono coinvolte anche altre aree pubbliche: in via Caduti del Lavoro, nella zona industriale, le piante, ad integrazione di quelle già presenti, creeranno una barriera antinquinamento più cospicua. A Villa Ghedini invece verrà fatto un intervento che mira a completare il progetto di rinnovamento del parco.

Oltre alla partecipazione all’evento, nelle scorse settimane le 5 classi delle scuole primarie di Villa Bartolomea e della zona Carpi sono state coinvolte in un percorso laboratoriale di avvicinamento alla Festa dell’Albero messo a punto da Legambiente. Tema centrale del laboratorio è stato il ruolo cruciale svolto dalla presenza degli alberi in città e l’importanza degli insetti impollinatori.

«La nostra amministrazione del Comune di Villa Bartolomea – commenta il sindaco Andrea Tuzza – ha fra le sue priorità l’ambiente ed il territorio, che sono per noi elementi fondamentali di una moderna ed efficace azione di governo del Comune. Abbiamo quindi colto subito questa occasione di “piantare alberi” offerta dallA Bcc di Vicenza e Verona e Legambiente Veneto con la collaborazione del gruppo di Legnago. A tutti in sincero grazie e speriamo, anzi vogliamo, che sia solo ‘;inizio di una operazione di piantumazione più articolato e complessa».

«Finalmente è arrivato il giorno" dichiara il Graziano Lorenzetti, presidente del circolo Legambiente di Legnago e pianura veronese. “Piantare 221 alberi di varie specie e dimensioni rappresenta per noi solo l’inizio di un percorso che ci porterà ad incrementare in modo significativo la presenza di alberi e arbusti nella nostra zona e inoltre ad attuare un percorso didattico con gli alunni/e delle scuole dell’obbligo, visto che loro rappresentano il nostro futuro».

La BCC di Verona e Vicenza sostiene il percorso in quanto è consapevole che le dinamiche ambientali rappresentano la sfida del futuro e l’argomento ESG è stato fatto proprio per la sua attualità e per mettere a sistema ambiente, etica sociale e governance: l’intersezione tra queste tre variabili può diventare determinante per concretizzare il concetto di sostenibilità.
“La nostra banca è da sempre attenta alle tematiche ESG e la sostenibilità è tra i punti cardine nella definizione delle nostre strategie” dichiara Flavio Piva, Presidente della BCC di Verona e Vicenza. “E’ un privilegio lanciare con Legambiente Veneto un progetto di tale portata a livello sia nazionale che europeo: condividere l’iniziativa con un partner vicino alle tematiche ambientali, ci consente di promuovere la mission di banca di comunità e i nostri principi ispiratori per la crescita responsabile e sostenibile del nostro territorio.”

La messa a dimora rientra nell’ambito dei progetti BancaBosco e Life Terra, che si pongono l’obiettivo di aumentare la superficie boscata nelle aree di pianura e di coinvolgere cittadini ed amministratori nella cura del verde urbano e della natura, con l’obiettivo di agire nella mitigazione dell’inquinamento ambientale e nel contrasto al cambiamento climatico.

Bancabosco è il progetto promosso da Federcasse – l’Associazione nazionale del Credito Cooperativo – che ha lo scopo di riforestare diverse località italiane, individuate di volta in volta sulla base di accordi di Legambiente con i Comuni. Ripopolare il patrimonio boschivo uno degli obiettivi dell’Agenda 2030: piantare alberi è una delle forme di intervento tra le più efficaci contro la lotta alla crisi climatica e per la tutela dell’ecosistema e della biodiversità.

Life Terra è un progetto, cofinanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma LIFE, a cui partecipano ben 16 organizzazioni di 8 diversi paesi in Europa e di cui Legambiente è l’unico partner italiano. Life Terra ha l’ambizioso obiettivo di piantare 500 milioni di alberi entro il 2025, di cui 9 milioni in Italia, con il coinvolgimento della società civile e del mondo della scuola, aziende ed enti. Il progetto Life Terra, al motto di “Let’s plant together” intende creare un vero e proprio movimento di cittadini attivisti
che in tutta Europa si mobilitano per mitigare il clima piantando alberi.
Lo scopo del progetto europeo Life Terra è quello di costituire nuovi spazi verdi urbani, incrementare le foreste e la biodiversità urbana, al fine di migliorare la sostenibilità del territorio e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle persone e sul pianeta. Fondamentale è anche il coinvolgimento delle scuole, per sensibilizzare bambini/e e ragazzi/e all’importanza, al rispetto e alla tutela dell’ambiente.

Ufficio stampa Legambiente Veneto